“Crolla a
9,75 il rapporto fra alunni e insegnanti”, è l’allarme del “Sole 24 Ore”. Era
di 12 a 1, “un valore che continuava a essere distante inferiore ala media Ue,
e distante da Francia, Germania, Regno Unito e Spagna”. Cioè, è meglio la
scuola con meno insegnanti – “fa peggio solo la Grecia”.
Il
giudice in aspettativa per fare politica non può iscriversi a un partito. È la
regola dei giudici italiani. Perché la giustizia si vuole ipocrita?
D’altra
parte c’è chi fra i giudici, come un certo Emiliano a Bari, non indaga un
capopartito, o allora in modi e tempi che non lo feriscano, e poi si fa
segretario locale del suo partito. Quindi sindaco. Quindi presidente di Regione,
sempre per lo steso partito. Quindi candidato alla guida del partito. Senza mai
abiurare la magistratura. Ha paura di restare col culo per terra? Ha il
metabolismo difficile? Un giudice ingordo? non sia mai.
L’assicurazione
manda l’avviso a dicembre che la Rca scade a gennaio. L’avviso viene consegnato
dal Fulmine Group ad aprile – l’1 aprile, ma non èn pesce d’aprile. Quella del
recapito postale è un’incapacità congenita degli italiani?
“A Pechino
si sono accori che Trump usa la stretta di mano per «sottomettere» l’avversario”.
In vista del vertice tra Xi Jinping e Trump nel resort di quest’ultimo in Florida, si arriva a queste sottigliezze.
Magari non è una bufala, ma che fatica la trumpofobia.
Il Grande
Comunista incontra in due giorni di svago il Super-Tycoon, ma non c’è altro
motivo d’interesse.
“Islanda,
boom di nascite a nove mesi dal 2-1 con l’Inghilterra. A giugno la vittoria
della nazionale all’Europeo, e oggi nel paese è record di parti”. E’il disgelo?
Ma a giugno in Islanda è giorno 24 ore.
Di Grillo
non si può dire se non che si diverte, lui come Di Maio, Di Battista. Ride e fa
ridere. Riesce così a fare due mestieri, il comico in teatro la sera, e il
capopartito di giorno. Senza deprimersi cioè. Ma gli italiani lo prendono sul
serio.
Quello che
non ha fatto la Lega lo fa Grillo: commissariare Roma - “Roma ladrona”
eccetera. Assessorati, aziende, consulenze, Grillo manda a Roma in
defettibilmente gente del Nord, affaristi, manager, ragionieri, avvocati. Mai
uno, per dire, napoletano, o pugliese, a non volersi fidare dei romani.
Bisogna
riconoscere che gli inviati di Grillo a Roma non strafanno: scendono lunedì alle
15 e se ne salgono giovedì alle tredici. Non vogliono occupare Roma.
Folle di
candidati presidente in America, e qualche presidente, sono stati inibiti da
ragazze di poca virtù in cerca di pubblicità che esibivano relazioni
extraconiugali. Perché l’America, si dice, è puritana. Ma il vicepresidente
Mike Spence si vuole incriminarlo perché lui di proposito non va a cena da solo
con una donna che non sia sua moglie. E non a ricevimenti dove si beve se non è
accompagnato dalla moglie. Più che puritani, gli americani sembrano pruriginosi
– si gratteranno?
“Sono
stato onorato di conoscere Salvatore Buzzi”, dichiara solenne Carminati in
tribunale - lui “nero” di Buzzi “rosso”: “È una persona superiore a tutti gli
imprenditori romani”, da intendere: tutti specializzati a “lavorare coi soldi
pubblici”. Beh, torto non ha: l’ex (quasi) ergastolano li surclassava tutti.
Il
processo Mafia Capitale è il processo del terzo settore famelico contro la “29
giugno”, le cooperative rosse rappresentate da Buzzi.
Dice
Berlusconi ai borghesi del Rotary: “Non ho mai fatto lavorare Grillo nelle mie
tv perché voleva essere pagato in nero”. Magari è vero, ma non è questo il
punto: i rotariani voteranno ora Berlusconi, o correranno da Grillo?
Grillo,
che si querela contro tutti i giornalisti per diffamazione, non cita Berlusconi
in giudizio. Dove peraltro sarebbe sicuro d ottenere una condanna, non c’è
giudice che se ne priverebbe. Farsi pagare in nero non è diffamazione?
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