Cur Deus homo, perché Dio si è
fatto uomo?
L’uomo
è un caso, un accidente della creazione, un surrogato, un tappabuchi, creato
fortuitamente da Dio in sostituzione degli angeli decaduti (san Gregorio
Magno)?
L’uomo
è stato fatto per il mondo o il mondo si fa per lui (Onorio di Autun – o Augustodunense,
o di Aquisgrana)?
L’uomo
è al centro del piano della creazione, o ne è un tassello?
È
l’uomo un microcosmo, l’essere razionale che assorbe il mondo, di cui è sintesi
significativa e attiva (Ildegarda di Bingen)?
Quanto
l’uomo è umano e quanto è divino?
La
scimmia penserà pure di essere divina?
spock@antiit.eu
Nessun commento:
Posta un commento