mercoledì 17 maggio 2017

Appalti, fisco, abusi (104)

Sei giorni di lavorazione per il rinnovo o il rilascio della carta d’identità. Che fino a ieri si aveva a vista, alla richiesta, bastava la fotografia aggiornata. Ma ora la carta è elettronica. La “rivoluzione digitale” è un rimedio contro la disoccupazione.

Il Comune di Roma possiede circa 40 mila (quanti esattamente non lo sa) alloggi, che dà in comodato, in genere, o ad affitto irrisorio a associazioni, enti, onlus, a scopo naturalmente benefico, e ai vari gruppi e gruppetti politici, oltre che agli amici e ai parenti. Il fatto è notorio. Ma solo per li il sindacato degli ambulanti la Corte dei Conti ha accertato e certificato il danno erariale: l’affitto di favore costa esattamente alle casse pubbliche 492 mila euro. Non si sa se all’anno, o cumulativamente, a partire da chissà quando. E quanto costa la Corte dei Conti?.

Il governo autorizza le chiamate quotidiane importune – televendite - dei call center. Il Garante della Privacy Soro protesta, ma solo per gli orari – lui farà la pennichella? Ognuno deve poter essere assediato da una mezza dozzina di chiamate al giorno. Tutti i suoi dati, abbonamento a questo o quell’operatore telefonico, contratti con questo quell’operatore dell’energia, profili di consumatore (solvibilità, volumi, periodicità….), recapiti, devono essere pubblici. E in più deve pagare il Garante della Privacy.

Si aderisca a una proposta contrattuale via call center: è l’utente che fa una proposta di contratto, non l’azienda. L’intermediario è il procuratore del’utente, non dell’azienda per conto della quale ha stabilito il contatto e approntato, alla solita maniera raffazzonata e incomprensibile, la “vostra” proposta di contratto. Nella patria del diritto.

L’utente che abbia aderito a una proposta di contratto telefonica (abbia “formulato una proposta di contratto” secondo il diritto al rovescio delle Authority), ha quattordici giorni per recedere, dall’“accettazione” della “sua proposta” da parte della compagnia di servizi. I quattordici giorni decorrono dalla data di comunicazione scritta dell’“accettazione”. Che arriverà senza timbro postale, con la sola indicazione della consegna della missiva al vettore da parte della compagnia “accettante”. In tempo però: due o tre giorni prima della scadenza.

Il mercato libero è un tale scandalo che sembra impossibile. Invece esiste, domina, è confermato da leggi e regolamenti, favorito dalle Autorità di settore, non sanzionato dai giudici né dalle polizie, obbligatorio per tutti fra un anno - forse due, il legislatore è generoso con gli utenti.
Le Autorità amministrative di settore, istituite dal governo Prodi del 1996, una dozzina, hanno il compito di disciplinare il mercato liberalizzato, nei settori di competenza, nell’interesse degli utenti o consumatori. Sulla carta.

Si moltiplicano a Roma i limiti di velocità di 30 kmh. Si dice per la sicurezza, nelle tratte dove i pini o altre piante ornamentali creano dossi e  avvallamenti. Di fatto nei luoghi dove materialmente è impossibile, prima che inutile, mantenere il limite: vaste discese, e le autostrade di accesso-uscita dalla città, Colombo, Aurelia, Salaria, Pontina. I limiti servono alle multe, costosissime – in soldi e in punti. 

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