Si
può vincere lo Strega senza farsi leggere, sulla parola?
Sulla
parola di chi: perché i premi non richiedono ai giurati un saggio di lettura?
Si
fa la letteratura delle scuole di scrittura, cioè anonima?
Perché
la scuola invece insegna l’analfabetismo, per otto anni?
Ma
è più sperimentale Cassola o Eco?
E
chi è più Liala dei due?
Si
salverà Eco oppure Cassola?
L’intellettuale
è meglio impegnato o disimpegnato?
spock@antiit.eu
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