Lo scrittore anglo-francese primo e piu letto autore di spionaggio inventa un complotto, l'ennesimo, della Germania contro l'Inghilterra, 1909 - "Plotting the Downfall of England" è il sottotitolo. Un romanzo non romanzo, che si vuole anzi una inchiesta, alla "Gomorra" poi di Saviano. Ma è il prototipo della potenza cieca - il mito della potenza - che animerà Ian Fleming e i suoi James Bond, del male maiuscolo contro il male ordinario, quotidiano, della piccola gente quale in fondo sono le spie.
È anche un racconto curioso. Sulla paranoia delle spie ("Ci sono almeno cinquemila spie tra di noi al momento al lavoro per conto dei Servizi di Informazione di Berlino") fu creato l'MI 5, il controspionaggio inglese. Mentre il cattivo che tira le fila è un francese, ubiquo, inafferrabile, risoluto. Una specie di Macron oggi - Le Queux, francese di origine, sapeva tratteggiare un buon francese: oggi è a Parigi, ma forse è a Marsiglia, o a Mosca, e ha già risolto un caso, che ancora magari non si era proposto.
William Le Queux, Spies of the Kaiser
free online
Nessun commento:
Posta un commento