“La causa contro Le Monnier e
le origini del diritto d’autore in italia” è il sottotitolo. Con il contributo
di Manzoni, avvocato di se stesso, in memorie e regesti, a favore del diritto d’autore.
Nella causa da lui stesso intentata contro l’editore fiorentino Felice Le
Monnier, benemerito per altri versi, che nel 1845 aveva pubblicato “I promessi
sposi” senza accordo con l’autore e senza corrispondergli nessuna mercede. Una
controversia durata vent’anni
Una pubblicazione accademica,
per giuristi - in una collana “Storia Avvocatura in Italia”. Ma ottima lettura.
Con una dettagliata appendice di “Testi” col materiale edito e inedito
(reperito all’Archivio di Stato di Firenze e alla Braidense) della vertenza:
atti processuali, la corrispondenza tra l’attore e il convenuto, e le memorie processuali
dei protagoniste, specie quella di Manzloni. Importante anche per gli sviluppi future,
in Italia e fuori, del riconoscimento del diritto d’autore.
Laura Moscati, Alessandro Manzoni «avvocato», Il Mulino,
pp. 458 € 38i
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