mercoledì 14 febbraio 2018

Problemi di base filosofici - 398

spock

È impensabile che Dio, essere molto saggio, abbia messo un’anima, e soprattutto un’anima buona, in un corpo nero” (Montesquieu)?

“Il negro è pelandrone, vagabondo, negligente, indolente e di costumi dissoluti” (Linneo)?

“Il nero può sviluppare certe capacità proprie delle persone, come il pappagallo riesce a dire alcune parole” (Hume).

Sono le cose colpevoli – c‘era in Grecia, al tempo di Pericle, un tribunale che giudicava le cose, il coltello, il bastone?

Kant, seguendo “il signor Hume”, ci sfida “a trovare un solo esempio di negro dotato di talento”: si può deluderlo?

Amato Kant, è lui o non è lui il discepolo sempre del maestro Pangloss, al secolo Christian Wolff, il metafisico, che con la progettata Filosofia per dame fu l’anima dell’Europa?

spock@antiit.eu

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