martedì 12 giugno 2018

La Francia è invidiosa

Macron è invidioso, e si capisce. Voleva fare la pace in Siria, poi in Libia, poi tra l’Europa e Trump. Voleva una nuova Europa. Voleva rifare la Francia. Non gliene va bene una, e allora ripiega sulle piccolezze. Le furberie sui cantieri, che Fincantieri doveva salvare, pena il fallimento, ma che lui è riuscito con pali e paletti a fare in modo che il fallimento di domani sia italiano. Obbligando praticamente il governo italiano a bloccare Vivendi in Tim-Telecom, con perdite francesi. Ha chiuso Ventimiglia, e ha mandato i gendarmi a Bardonecchia, contro quattro spiritati africani. Non gliene va bene una, e ora s’illustra trovando irresponsabile, cinico e abominevole abominevole il no italiano alla ong italo-francese di Aquarius, che per l’occasione ha nazionalizzato, ergendosene a protettore – non al punto di prendersi la nave con i migranti. Lui che agli africani ha fatto dare la caccia con le armi, a Ventimiglia e a Calais. Poiché è furbo, oltre che intelligente, forse voleva solo spingere gli italiani a votare Salvini, apripista dei Le Pen.
Ma Macron non è un caso. La Francia lo è. Da almeno un decennio. Da quando Sarkozy voleva imporre all’Italia un taglio di bilancio di 50 miliardi l’anno, lui che tranquillamente sforava tutti i tetti euro alla spesa e al deficit di bilancio. E al rifiuto fece la sceneggiata dei sorrisetti ironici con Angela Merkel – la quale, quando Sarkozy andava a dormire, rideva di lui con la sua squadra al bar dell’albergo, rappresentandoselo come un gallinaccio col petto in fuori. Poi, solo per invidia dell’Italia, fece la guerra a Gheddafi, suo grande finanziatore. Danneggiando l’Eni, e riaprendo le frontiere all’immigrazione selvaggia, verso l’Italia. Oltre che distruggendo la Libia, quei quattro africani. Cinque anni di Hollande non hanno visto una sola parola, nonché un gesto, di intesa con l’Italia. Si è preso il comando di Frontex, in sostituzione dell’italiana Mare Nostrum, ma non ha saputo risolvere il problema immigrazione, che al contrario è esploso selvaggio. Macron è storia recente.
La Francia è gelosa dell’Italia? E perché? Mezza Italia le è stata svenduta, dai grandi marchi alle banche, la grande distribuzione, l’alimentare, l’acciaio, grazie al partito francese, il Pd ex Pci: non le piace, non le basta?

Nessun commento:

Posta un commento