sabato 16 giugno 2018

Ombre - 420

Don Mazzi scrive a Corona, mezza pagina sul “Corriere della sera”, foto, titoloni: il fotografo, o quello che è, voleva entrare in una discoteca dove non era gradito, ubriaco o fumato. I giornali non hanno altro da dire. Ma questi preti? Quelli, poi, che lavorano con i soldi dello Stato?

L’Arabia Saudita ne becca cinque da una modesta  Russia sotto gli occhi di tutti, per l’apertura del Mondiale a Mosca. “Una gara di livello infimo” annunciava “la Repubblica”. Si capisce, l’Arabia Saudita è 67ma nel ranking Fifa. Ma non era di “livello infimo” nell’amichevole contro l’Italia - che rischiò pure di vincere: serviva a miracolare la nazionale di Mancini, che finalmente faceva a meno degli juventini.

Il giorno degli arresti per lo stadio dell’As Roma, la sindaca Raggi non va a spiegarsi in consiglio comunale, già convocato. Va da Vespa. Bisognerà costituzionalizzare la tv, il tribunale dee cause perse. Ma senza contraddittorio?

“Diversi da chi?” si chiedono sul “Fatto e “Il Tempo” Travaglio e Franco Bechis dei grillini. Perché dovrebbero esserlo, non sono attorno a noi? Tutti noi in Sicilia, in Puglia e a Napoli.

“Stadio della Roma, 9 arresti per corruzione. L’inchiesta tocca anche i 5 Stelle” – “Corriere della sera”. Di striscio? Controvoglia?

“Non l’ho scelto io. Neanche sapevo chi fosse. Casca dalle nuvole la sindaca di Roma Raggi a proposito dell’avvocato affarista che lei ha nominato a capo dell’Acea, la più grande azienda del Comune di Roma, terza o quarta utility energetica d’Italia. E magari è vero, non sa chi è Lanzalone.

Lanzalone non è uno qualunque. Ha lavorato per Grillo, è uomo di Casaleggio, ha incarichi professionali, manifesti e non, innumerevoli.

Kim e Trump, uno rosso e uno scuro, teste inverosimili, linguaggi incomprensibili, in un luogo remoto, sembrano usciti dal museo delle Cere – o modellati per entrarvi. Con lo stesso distacco che a museo, vengono guardati da lontano: curiosità. Non sono reali perché non sono sui social – ci sono poco.

Kim il comunista, Trump il capitalista, il Dittatore da tre generazioni e l’America First, sono anche i padroni di missili intercontinentali a testata nucleare. Ma sono sui social? No, poco. Se anche sparassero i loro missili gliene fregherebbe nulla a nessuno. La mutazione climatica è su facebook e dunque esiste, i missili no.

Luca Bergamo, pilastro dell’establishment democrat a Roma, ha coronato il so sogno con la sindaca grillina Raggi, facendosi nominare subito assessore e poi anche vicesindaco. Ma già martedì 12, non nascondendosi l’ennesimo flop elettorale, si è smarcato. E non erano arrivati gli arresti. Ma non si dimette. Fa la predica ai 5 Stelle contro Salvini. Nuova politica, vecchia?

L’ennesimo drammatico dibattito su “Acquarius” alla Rai, a “Cartabianca” su Rai 3, tra accuse all’Italia di cinismo, irresponsabilità e vomito, si svolge curiosamente, dovendo per qualche tempo togliere l’audio, fra le risate di Bianca Berlinguer, Mauro Corona e Marco Minniti. Sarà come dice lo scrittore dopo, a audio aperto, che in Italia siamo confusi, e si ride per le cose serie, si piange per le ridicole?
Ma è l’Italia confusa o il Raiume, l’idiozia della saccenteria?
Magari “Cartabianca” è una trasmissione comica.

Vince le amministrative il centro-destra, perde il Pd, a Terni, Siena, Pisa, Massa, Catania. L’esito è netto la notte stessa di domenica, il giorno del voto – oltre al previsto calo dei 5 Stelle ovunque nelle amministrative. Ma chi legge “la Repubblica” e “Corriere della sera” lunedì ha l’impressione che il Pd tenga, non ha vinto a Brescia, Trapani, e Ancona? Mentre per il centrodestra ha vinto Salvini, il volto brutto. Sarà per questo che il Pd dimagrisce, mangia bugie.

“Le cinque big tech company (americane) valgono in Borsa poco meno del pil del Germania”, calcola Maria Teresa Cometto su “L’Economia”. Che supereranno presto, avviandosi a un valore di Borsa  di un trilione - mille miliardi – di dollari. Apple l’ha superato, Amazon, Alphabet (Google) e Microsoft sono a 800 miliardi, Facebook a 550.

Polemizzano Annunziata e Fubini per la pubblicazione su “Huffington Post”, la testata online del gruppo De Benedetti che Annunziata dirige, del “piano B” del costituendo governo 5 Stelle-Lega, quello dell’uscita dall’euro, che scatenò una mini tempesta sui Bot e consentì a uno speculatore inglese, Alan Howard, giganteschi guadagni. Niente complotto, assicura Annunziata: il “piano B” è “arrivato effettivamente in busta chiusa e anonima, come è logico che sia trattandosi di documenti riservati, ma la fonte era conosciuta da me, di grande reputazione”. Nel mercato della speculazione?
Si pensa di no, ma i giornalisti a volte sono ingenui.

“Quando Trump dice che vuole vedere meno auto tedesche non sta parlando della prepotenza della Germania, ma anche della nostra industria, perché nelle auto tedesche l’80 dei componenti è italiano”, Boccia, presidente di Confindustria. Ogni tanto le cose si dicono.

Il presidente Conte pentastellato – o è leghista? – arriva in Canada con l’aereo di Stato. Polemiche: non erano i grillini contro gli aerei di Stato (anidride carbonica, eccetera)? Poteva arrivare in aereo di linea, scortato dai caccia di Stato – come quando arrivò al Quirinale in taxi, circondato dalle auto di scorta. Gli italiani hanno perduto anche il senso del ridicolo – il senso comune è il grillismo.

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