venerdì 14 settembre 2018

Donne che si fanno gli uomini

Un mondo desueto. Come il titolo, come il francese del titolo.  Ma già lo diceva Henry James un secolo prima, nel 1884, nella citazione che Acton pone in esergo: “L’aria consueta in cui sbocciano questi particolari fiori della fantasia è un’aria che abbiamo cessato di respirare quasi del tutto”. Quella degli angloamericani in Europa, a Firenze o a Parigi. Qui siano al 1982, “Racconti fiorentini” è il sottotitolo.
L’abbandono viene da lontano, spiega Acton nel prologo. Dall’abbattimento delle mura che proteggevano la città dagli elementi. L’abbattimento ha scatenato “la feroce tramontana”: “Firenze era “soggiorno invernale, specialmente prediletto da ufficiali anglo-indiani e pubblici funzionari a riposo”, mentre “oggi può essere la più calda e la più fredda delle città italiane”. Ma non c’erano solo ufficiali e funzionati. Firenze era una città di belle e grandi librerie, e quindi di grandi lettori. Uno dei racconti è dedicato a Pino Orioli: “A Firenze ho ancora da scoprire una libreria paragonabile a quella di Pino Orioli dopo che lui ci ha lasciati”.
L’ambiente anglofiorentino era anche di grandi ricchi, come Acton rimarca sottotraccia in questi racconti – compresi lui stesso e la sua famiglia, bisogna aggiungere, paterna e materna (lui vivrà da scapolo), di ricchi collezionisti. E di grandi artisti: ci hanno soggiornato H. James, Edith Wharton, D.H.Lawrence, Vernon Lee, Aldous Huxley, Isadora Duncan, Bernard Berenson, Norman Douglas, Osbert Sitwell tra i tanti. Di alcuni di essi Acton traccia nel prologo rapide silhouettes. Le memorie di O. Sitwell segnalando come specialmente interessanti, per la comunità dei mercati e collezionisti d’arte, e per gli anglofiorentini in genere.
Una scelta dalla raccolta “The Soul’s Gymnasium”, di racconti queer, di quando ancora, nel 1984, il genere non era “liberato”, aggressivo. Racconti di spensierata ricchezza, appena rimproverata. Di persone e storie quindi eccessive, bizzarre. Ma tutte, curiosamente, di donne che si inventano gli uomini - sul genere devoto-divoratore. Donne naturalmente americane – la mamma di Acton lo era. 
Harold Acton, Fin de siècle Passigli, remainders, pp. 133 € 4,13

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