lunedì 31 dicembre 2018

Ombre - 445

“Passa la manovra. L’Europa: vigileremo”, è il titolo del “Corriere della sera”. Non c’è analogo altrove, non c’è l’“l’Europa” a ogni virgola, a Parigi, o a Londra, o nei giornali tedeschi, e neanche spagnoli. Si fa in Italia per rendere l’Europa antipatica - per fare un servizio alla Lega? O per non sapere come riempire le pagine? Per provincialismo. L’Europa vigila, certo, che altro può fare.

Anne Hidalgo, sindaco di Parigi, si celebra quale “geniale” organizzatrice di “notti bianche”. Le feste offerte al popolo. Ecco come si eleggono le sindache: loro sono in sintonia col sentimento popolare.

Anche a Roma si fanno preparativi per la notte bianca di Capodanno con cantieri numerosi, grandi, febbrili come mai si erano visti, per nessuna emergenza. Tutto montato e finito in 24 ore. In una città in cui ancora ci sono le recinzioni per i rami abbattuti dal maltempo di febbraio. Dell’anno passato ormai.

“Centinaia di manifestazioni” a Roma per la notte bianca, “un migliaio gli artisti coinvolti”. E “suggestive installazioni” sorte in una notte. Come quando si facevano di notte i lavori urgenti, pronti per la mattina, ora si fanno per i circenses.Non è incapacità, è proprio la cattiva volontà che (non) muove le città: gli appalti. Si vede che Raggi ha trovato la chiave buona per tutti: nessun ricorso al Tar.

Si mette l’ecotassa per colpire Alfa Romeo, Jeep e 500. Cioè le macchine italiane. In difesa dell’ambiente? No, di Volkswagen-Audi e di Bmw.

Si diffida sempre della Fiat come della Juventus. Mentre la Fiat non ha un solo giornalista al guinzaglio, e Volkswagen sì. Ha anche deputati e senatori. Nelle passate legislature alcuni d Forza Italia e almeno uno del Pd.

Di Grillo e i suoi non è dato sapere, ma la sua “gestione” degli impianti sportivi – Olimpiade a Roma no, stadio della Roma sì – è sotto gli occhi di tutti. Eccetto che dei Carabinieri e dei giudici.

Carige fa un aumento di capitale da 520 milioni che dopo tre mesi non vale più niente. Zero, zero,  zero qualcosa. Dice che è il mercato. Ma dove sono gli advisor dell’operazione? Dov’è la Banca d’Italia? Dov’è la Bce? O è tutto un imbroglio? E Carige è poca cosa di fronte a dieci miliardi svaniti nel Monte dei Paschi in due anni.

La Procura di Roma indaga le imprese (onlus) che per conto dell’Ama (non) fanno il ritiro dei rifiuti urbani dai cassonetti. Ma con calma. Sono le quattro imprese che non avevano vinto la gara nel 2012 e avevano denunciato la 29 Giugno di Buzzi, vincitrice, per mafia. Facendo felice il Procuratore Pignatone, grande cacciatore di mafia – che di più mafioso di una cooperativa di ex detenuti? Che però la spazzatura la raccoglievano.

Mario Sensini documenta sul “Corriere della sera” l’implosione della Funzione Pubblica: “Tagli a imprese e istruzione, in tre anni 9 miliardi in meno”. E specificamente: “La scuola penalizzata per 4 miliardi, le imprese perdono 5 miliardi di incentivi. Con le deroghe, il costo delle pens1ioni va oltre «quota 100 miliardi». Più fondi per le famiglie ma anche per l’Unione Europea. Meno per immigrazione, beni culturali e soccorso civile”. Non ci saranno più terremoti? Basta e avanza per spiegare la decadenza dell’Italia. Ma come non detto.

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