mercoledì 13 febbraio 2019

La cosca dei Ponti

L’alta velocità ferroviaria Torino-Lione non s’ha da fare perché non ci sarebbero più i tir, e quindi lo Stato perderebbe le tasse che mette sul gasolio, 1,3 miliardi, e i pedaggi autostradali, 3 miliardi. È la conclusione della commissione Marco Ponti, il tecnico 5 Stelle, ex professore del Politecnico. Professore di inquinamento? Anche mentale: nemmeno la “ridotta incidentalità” smuove il professore emerito – i morti non contano.
Col mascelluto Ponti, contrario per principio alle grandi opere, fondatore e titolare dello studio di consulenza Trasporti e Territorio, concordano, è bene immortalarli, Paolo Beria, già allievo del professore e titolare di un’altra società di Ponti, il Laboratorio di politiche dei Trasporti, Alfredo Dufurca, ingegnere, collaboratore di Trasporti e Territorio, Riccardo Parolin, cofondatore e socio di Trasporti e Territorio, Francesco Ramella, ingegnere, autore con Ponti del volume “Trasporti. Conoscere per deliberare”. Una commissione in famiglia - Pierluigi Coppola, professore a Roma, che non faceva parte della famiglia, si è astenuto.
Ponti non si può criticare perché è milanese ed è stato professore al Politecnico di Milano. Ma se fosse stato di Palermo?

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