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lunedì 4 marzo 2019

Spensierati novant’anni, all’italiana


A quasi novant’anni Clint Eastwodd si diverte, e diverte, a dirigere e interpretare un novantenne appassionato cultore di daylily, hemerocallis, il “giglio giornaliero” (ogni giorno ne fiorisce uno), che per questo ha trascurato la famiglia, e ora che la sua attività è al fallimento fa il corriere della droga fra El Paso alla frontiera col Messico e Chicago, per conto di mafie messicane. Col primo viaggio si ricompra casa e terreno, col secondo riapre il bar-dancing di un amico, e così via. Fino al dodicesimo viaggio. I cartelli della droga si fanno le guerre, e lui a un certo punto ne è vittima. Finirà in prigione, dove aprirà, mantenuto dallo Stato, una florida coltura delle amate hemerocallis. Dopo aver assistito affettuoso la moglie moribonda, ed aver fatto pace con la figlia e con la nipote.
Con lui si divertono i comprimari, Bradley Cooper, il federale dell’antidroga Andy Garcia, un capomafia che tira al piattello e si assedia di donne procaci, la figlia Alison Eastwood, anche se nel film fa la figlia che non parla col padre.
Una storia vera, di un veterano della guerra di Corea che a novant’anni ha provato a fare il corriere della droga – a rifiorire, come il suo giglio di elezione. Che Eastwod trasforma in elegia dell’età senza pensieri. Con un film semplice, senza effetti, misurato e allegro. Di poche scene variamente rimontate, e corpi e attitudini pesanti, quali sono di fatto nella grassroot America. Da novantenne agile, soprattutto di mente, e di spirito gentile. Che si esercita col sorriso, e con scene e battute “di sinistra”, da vecchio attore “di destra”.
Con alcuni effetti semmai da cinema “italiano”, se non per l’impianto stesso del film. “I più terribili cinque minuti della mia vita” di un americano latino fermato per un controllo dalla polizia – un episodio da cineteca. La famigliola “negra” sperduta nelle praterie per la foratura di una gomma, che il vecchietto agile rimette in moto. Il glamour di grosse tette e deretani alla festa mafiosa a bordo piscine - una sorta di trattato in poche immagini.   
Clint Eastwood, The Mule

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