lunedì 8 aprile 2019

I menefreghisti della sinistra


C’era una volta ma non molto tempo fa, e fu perduta a opera degli stessi che ora la rimpiangono. Con lagne e accuse, anche recproche, mai una colpa, e nessuna idea di cosa è avvenuto e avviene. Per esempio a opera dei gruppi d’interesse dell’informazione legati alla speculazione e alla Dc del compromesso storico, compassionevole, molto, flessibile, pieghevole, un tappeto.
Una sinistra disfatta. Una ex sinistra, ma sempre piena di se stessa, si vede dalle presentazioni di queste “riflessioni” in rete, un must in ogni piega. Ma sicuro testimonial di una altrettanto vasta inconsistenza, cioè incapacità: la sinistra non si è perduta, è stata perduta da questi stessi.

“Errori, rimpianti e speranze nel racconto di Occhetto, Bertinotti, D’Alema e Bersani” è il sottotitolo. Ma gli errori sono quisquilie, processi mentali vecchia politica, io ho detto tu hai detto, io ho fatto tu hai fatto, Occhetto tradito da D’Alema e Veltroni, Veltroni contro D’Alema, Bertinotti contro tutti, Bersani che non si sa cosa ci sta a fare in mezzo. Dimenticando Prodi, la Dc, il compromesso storico. I gruppi d’interesse dell’informazione che li hanno sterilizzati prima ancora di cominciare a essere. Al laccio del loro stesso compromesso – andare verso il centro.Bisognerebbe introdurre anche in politica il concorso esterno in associazione. I nostri non sono nemmeno veri colpevoli, gente di panza: sono comprimari, la zona grigia. Andare verso il centro, la grande palude, gli è stato detto, e loro, come le pecorelle escon dal chiuso, a una, due, tre, si sono adeguati. Arrivando a confidare “l’Unità” e la sinistra ai vecchi giovani neofascisti. 

I testi del format tv condotto da Padellaro e Truzzi sulla piattaforma Loft. I racconti dei reduci raramente sono vispi. Questi addirittura vanno all’unisono - il messaggio è “Tutti contro Renzi!”. A gennaio. Del 2019. È il messaggio della piattaforma e degli intervistatori. E i quattro “leader” si conformano. O forse non gliene frega niente di niente. 

Antonio Padellaro-SilviaTruzzi, a cura di, C’era una volta la sinistra, Paper First, pp. 144 € 12


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