lunedì 22 aprile 2019

La libertà è nel Burkina Faso - Stupidario classifiche

L’Italia è al 43mo posto per libertà di stampa – Reporters sans frontières. Un anno fa era al 52mo, quindi ha migliorato molto in un anno. Sarà stato merito del governo Conte?

Ma in quanto a libertà di opinione l’Italia, sempre nel rapporto della ong francese, è in compagnia del Botswana e delle isole Tonga.

L’Italia è preceduta, in fatto di libertà di stampa, otre che da tutta l’Europa, da Suriname, Samoa, Uruguay, nonché da molti campioni della libertà in Africa, continente delle democrazie a vita (si vota sempre la stessa persona): Namibia, Capo Verde, Ghana, Sud Africa, Burkina Faso – ex Alto Volta, reduce dal quasi trentennale governo del capitano Blaise Compaoré, dopo una decina di colpi di stato militari, compreso quello dello stesso Compaoré, che ha assassinato il capitano-presidente Thomas Sankara, suo amico da una vita.

Gli  Stati Uniti invece fanno peggio dell’Italia, al 48mo posto: quasi non hanno libertà di stampa.
Nei soliti Botswana e le isole Tonga, ma anche in Romania, c’è più libertà che negli Usa.

La libertà di stampa c’è solo in Norvegia, Finlandia e Svezia. Poi Olanda, Danimarca, Svizzera, Nuova  Zelanda e Giamaica – anche la Giamaica si è spostata verso i poli?

In Italia c’è poca libertà di stampa, spiega Reporters sans frontières, perché c’è la mafia, e c’è il fascismo.

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