lunedì 6 maggio 2019

Appalti, fisco, abusi (152)

Molti i falsi nel business verde. Questa una seconda lista - la prima un anno fa,

La fattura digitale, o l’ambiente ridicolizzato dalle utilities. Che per le loro, incontrollabili, inaffidabili fatture vogliono il pagamento immediato, cash, su iban, e per questo perorano la causa dell’ambiente: “Risparmia sulla fattura cartacea”, “L’ambiente ti sarà grato”. Un foglio di carta. Che si può fabbricare con gli stracci.
Piove (piove molto, piove poco, non piove mai giusto) sabbia. Si dice è la Libia, è lo scirocco, mentre sono le polveri della circolazione e dei gas combusti. Su ogni centro urbano di erge un fungo nerastro di polveri e fumi tossici.
Si beve l’acqua solo “minerale”, in bottiglie di plastica, a dozzine.
Una certa igiene del corpo vuole un consumo abnorme di acqua.
È la stessa igiene per cui si moltiplicano i lavaggi: corpo, abbigliamento, stoviglie, pavimenti, macchine, attrezzi. Con abbondanza di detersivi.
Il riscaldamento da ottobre a maggio. Il raffreddazmento da maggio a settembre.
Le secondo case, col raddoppio di emissioni per riscaldamento e aria condizionata.
Il prof. Ponti, quello della perizia sulla Lione-Torino, secondo il quale lo Stato ci rimette 4,3 miliardi: 3 dai pedaggi autostradali che verrebbe a perdere per la minore circolazione dei tir, e 1,3 per le minori accise sui minori consumi di gasolio da parte dei tir. Una perizia pagata dal contribuente ma commissionata dal partito ecologista 5 Stelle.

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