lunedì 13 maggio 2019

Più occupati, meno reddito

Contrariamente alla percezione comune, l’occupazione è costatemente cresciuta in Europa nei quasi venti anni del millennio, malgrado la crisi. Nel totale dell’Europa gli occupati passano dai 314 milioni del 2000 a 342 nelle previsioni per il 2020. Con distribuzione uguale tra la Ue e l’Europa extra-Ue (Russia e Ucraina, oltre a Svizzera, Liechtenstein, Norvegia e Islanda).
L’effetto negativo della globalizzazione, che trova espressione nei timori dell’opinione pubblica,  deriva dai livelli retributivi. Le statistiche sulla distribuzione del reddito non sono aggiornate da qualche anno e quindi sono poco attendibili. Ma la tendenza è netta verso una compressione untaria delle retribuzioni.

Nessun commento:

Posta un commento