Siamo tutti europeisti oggi,
e chi lo è stato quando era sospetto esserlo (Altiero Spinelli non era una “spia
della Cia”?) si trova a disagio. Non per la primazia abortita o rubata, ma per
l’approssimazione e la confusione : oggi l’Europa non funziona, un europeista
questo dovrebbe dire. Come e perché? Come si dice altrove, in Germania per
esempio da Enzensberger, in Francia da Carrère – e da Houellebecq, certo, che
non finge. Bisogna dire le cose come stanno. Invece si fanno evocazioni, di
miti e glorie. Spesso da chi, come in questo volume, ha voluto una costituzione
europea senz’anima – subito rigettata, come la difesa europea, e domani forse
l’euro, dalla Francia, che è nazionalista e non lo nasconde. Siamo ancora all’“Europa,
storia di un’idea”, i due volumi propedeutici di Carlo Curcio che più non si
ristampano, e che invece fotograferebbero fedeli l’attualità - quando è al
meglio: europeista nelle intenzioni.
L’opera, una sorta di enciclopedia
europea, prefata da Franco Gallo, il presidente in carica dell’Istituto, ha tutta
l’aria di essere stata avviata da Giuliano Amato quando presidente era lui. Da uno dei costituenti, cioè, della “Costituzione
dei senza” – quella che la Francia bocciò. Dell’Europa senza radici e senza
identità: senza religione, senza storia, senza democrazia, senza comunismo, senza
sindacati. Piena di buona volontà, come è d’obbligo professarsi oggi, per evitare
di pensarsi. Che è poi un’Europa denucleata in mano al mercato, cioè oggi a Google,
Facebook e Xi Jinping - dopo quello delle banche.
Un’enciclopedia. Come è d’uso
costruirle oggi, cioè alla moda del Settecento, della primissima Enclopedia,:
un luogo dove si pubblicano delle “voci”, dei saggi monotematici, d’autore. In abbondanza
e in dettaglio vi si trovano le istituzioni della U, la ricerca
scientifica come motore unificante, e un terzo volume sul niente, cioè sull’Europa
quale è oggi, subalterna per essere
succube. Ai flussi migratori e ai mercati che non governa, in nessuna misura.
Alle espressioni artistiche e alle identità religiose alle quali ai acconcia,
come alle mode. Unita sulle tradizioni e il turismo: un’Europa di osti e
camerieri.
AA.VV., Europa, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, in 3 voll., pp. 730
per vol., ill. s.i.p.
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