martedì 5 novembre 2019

Ombre - 486

Fa più malinconia che rabbia l’accoglienza di Di Maio al presidente cinese Xi Jinping alla fiera di Shangai, come a una qualsiasi campionaria, con un bicchiere di vino senza vassoio, e regalo della maglietta n.10. Questi non sanno chi è Xi. Sapranno dov’è la Cina? Certo un Di Maio ministro degli Esteri già è tutta l’Italia.

Conte annunzia un piano per il Sud - piano che non c’è - ai telegiornali, il giorno in cui consente agli acquirenti dell’ex Ilva di ritirarsi legalmente, e la Svimez certifica la recessione profonda del Sud. Impassibile, con lo stesso tono menefreghista di sempre.

Mette alle corde a Taranto la Grande Intesa al governo Lucia Morselli, una tagliatrice di teste che già si era distinta liquidando le Acciaierie di Terni. La Grande Manager dei 5 Stelle. Il partito della decrescita. Per loro felice, per i mille-duemila che ci hanno fatto carriera.
E Zingaretti? Il governo val bene una purga.

Dovendo  razionalizzare - in economia funziona così – Conte ha offerto ai Mittal il pretesto avvocatesco per abbandonare l’ex Ilva. Che avevano acquisito solo perché non andasse al concorrente Jindal, altro gruppo indiano, già presente a Piombino. Con uno stabilimento che perde cinquanta milioni al mese, in un mercato in sovrapproduzione, Mittal voleva solo una scusa. L’avvocato Conte pronto gliel’ha trovata. Gratis?

Al concorso Rai per  l’assunzione di 90 giornalisti si sono presentati 3.700 candidati. La Rai dice che è buon segno, che l’emittente è al culmine delle ambizioni degli italiani – poveri.

Con questo di Zamagni, Politica Insieme, sono 27 i tentativi di ricostituire la Dc, un partito centrista, dalla dissoluzione della vecchia Democrazia Cristiana. Il ventiseiesimo è stato appena due mesi fa Renzi con Italia Viva.

Finalmente, dopo alcuni anni di incendi enormi in California, appare la vera ragione: lo stato comatose delle linee elettriche, dei pali, le torri e gli stessi cavi, con tempeste di scintille. Invece del cambiamento climatico. Eppure i giornalisti italiani ormai hanno imparato l’inglese. È scomparsa l’informazione, si dice una qualsiasi cosa, che sia in tendenza – ora è il cambiamento climatico..

Si parla molto della Link Campus University a proposito del maltese Mifsud e degli intrighi del Russiagate. E si pettegola molto: è legata ai servizi segreti, eccetera. Ma non si dice la cosa più curiosa: che professore di Storia delle relazioni internazionali, la prestigiosa vecchia Storia diplomatica, è Massimo D’Alema.

Link University è anche la fucina dei manager e onorevoli 5 Stelle. Ma che vuol dire? Honny soit qui mal y pense.

Abyi, primo ministro etiopico, Nobel per la pace, ha tutto per il premio: figlio di una coppia mista islamico-copta, per scelta protestante, pacifista, ecologista, impegnato. Compresa la disattenzione per la persecuzione dei copti, che pure sono i correligionari di sua madre, da parte degli islamici? Nel solo mese di ottobre ne hanno uccisi 67, incendiando una dozzina di chiese.
Il Nobel per la pace è sempre più questione di massoneria, islamica?
 
La fede al bagno
- Scusate, è qui che appare la Madonna?
- Qui? No, qui è Quarantano, la Madonna non c’è.
- Quarantano appunto, è qui l’appuntamento.
- Forse allora più a valle, a un altro giro di strada.
Dovete salire e poi ridiscendere.
- E ce le facciamo, ad arrivare in tempo?
- In tempo per che ora? No, non prende tanto…

La fede è come dice Szymborska
Forte, cieca e senza fondamento.
Noi procediamo spensierati
Al nostro bagno meridiano di mare.

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