E questo è il meno. È evidente a tutti
che la chimica nell’alimentazione ha moltiplicato le patologie, le specie e il
numero – non c’è alimentazione senza
chimica, anche a coltivare personalmente l’orto e tenere il pollaio. Ma non è
materia del forum Onu di Madrid.
Non c’è ricerca sugli effetti della
chimica sulla salute. Cesare Maltoni, l’oncologo bolognese che si è dedicato a
questi studi, analizzando la tossicità di oltre duecento sostanze chimiche, è
un isolato e quasi una bizzarria, meritevole di un bio-doc, “Vivere che
rischio”. La cancerogenesi dell’industria alimentare, che è il solo fattore certo della
diffusione dei tumori, è materia non trattabile.
Nessun commento:
Posta un commento