domenica 23 febbraio 2020

Cronache dell’altro mondo - 56

Ritornano le elezioni presidenziali e le agenzie americane di controspionaggio, Cia, Fbi, Nsa, iperorganizzate e iperfinanziate, dicono che Putin le manomette. Senza autocritica.
Lo dicono ora come lo hanno detto – dopo il voto – nel 2016.  Non sono intervenutre allora, e nemmeno in tutti questi anni.
Putin manomette le elezioni, secono il controspionaggio e i emdia americani, cambiando il cervello degli elettori. L’America ha prosperato nella guerra fredda, e non si è accorta che è finta.
Non non sa che nemico è la Russia, ma sa che è il nemico.
“Siamo tuti esausti per Trump”, la scrittrice Zadie Smith, newyorchese di padre inglese e madre giamaicana, moglie del poeta nordirlandese Nick Laird, esordisce stanca con Mastrantonio su “7”: “C’è un giornalismo Trump-demented, ossessionato: arte, film, libri. In particolare per gli uomini, le news fanno tendenza”.
“Non ho mai visto la stampa agitarsi tanto per le vittime durante la guerra in Iraq coem quando  un soldato ha gettato un cane da una rupe in Afghanistan”, ancora Zadie Smith: “Migliaia di persone morte nel corso delle ultime guerre sciocca  meno di un cane?”.
“Il culto degli animali in America compensa la brutalità della vita”, è altra sintesi della scrittrice. In dettaglio: “Il governo americano è duro con i suoi cittadini, la vita è brutale: tre settimane di ferie in un anno, se si è fortunati, dopo un figlio si torna subito al lavoro”.
32 milioni di americani adulti, su una popolazione adulta (18 anni plus) di 260 milioni, un ottavo, non sanno leggere.
Ci sono regesti di Sexual Misconduct, per i comportamenti sociali (conversazione, gestualità, sguardi, etc.) nei rapporti tra i sessi, e dello stesso sesso, e per quanto riguarda i riferimenti, diretti e indiretti, al sesso. E corsi di addestramento in Sexual Misconduct. Obbligatori per gli insegnanti.

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