È il meccanismo della suspense, di tenere la audience appesa a una mancanza\violenza,
di tenerla in tensione. Che però esige, come genere, delle pause. Specie se
ambisce a un pubblico “generalista”, cioè multitudinale e misto, di
generazioni, società, cultura.
È l’ideologia di Rai 1. Su
Rai 1 in prima serata non ci sono mezze misure: o non c’è respiro, come qui,
oppure è come in “Don Matteo”, che anche i morti, generalmente, resuscitano.
Ricky Tognazzi, La vita promessa
Nessun commento:
Posta un commento