Oppure un fantasy. Ci sono infatti delle alternative: il Vaticano ha parecchie case
al mare vicino a Roma, di cura e non, dove tenere Moro. La storia si potrebbe
leggere allora come un fantasy, con le
sliding doors: a ogni snodo uno fa una
scelta, vai di qua o vai di là?, e di scelta in scelta si monta la sua propria
storia. Ma non avviene. A settembre dello stesso 1974, dice la vedova, Moro era
andato a Washington al seguito del presidente Leone, e Kissinger o chi per lui
gli disse: “Si regoli, con questa sua fregola di portare al governo tutte le
forze sane del paese, o la pagherà cara”.
Moro, insomma, questa la
storia, come Allende, cinque anni dopo – anche se senza più Kissinger (gli italiani
sono pigri in politica estera, sanno e si curano di poco - chi è il segretario
di Stato in America? Kissinger). Spazzato via dalla Cia. Con la complicità del
Vaticano. Subalterni “collaboranti” i “principali partiti politici (Dc, Pci,
PSI)”. Le Br c’entrano, ma come manovalanza.
Grande idea di complotto:
della Cia e del Vaticano uniti nella lotta, con il Sifar, o come allora si
chiamava, di complemento. E un serqua di manovali del crimine brigatisti da
tenere a bada. Non si può dire che Faremondo, collettivo bolognese di cui
Montagna e Soldani sono fondatori, non faccia onore al nome – non potendo
scoprire altri continenti, Bologna non ha il mare. Ma, stranamente, non c’è
Andreotti, che era il vero anti-Moro. Manca anche il Pci, che volle Moro morto. Si prepara un remake? Grande idea, quella del Pci governato dalla Cia, e dal Vaticano.
Se il sequel ci sarà, un altro particolare può venire utile: i servizi
segreti italiani erano controllati da Moro, attraverso Miceli, e poi con
l’ammiraglio Casardi. È vero che il sequestro avvenne tra lo scioglimento del Sid
ex Sifar di Miceli e Casardi e la costituzione di uno nuovo, il Sisde, con un
generale andreottiano a capo, il romanissimo generale Grassini. Insomma, non è
da escludere un autorapimento, alla Sindona. Aspettiamo e vediamo.
Molte pagine ma con molti
bianchi, e comunque si legge presto, come il giornale – domani è un altro
giorno. Ma basta il sottotitolo, “Cabina di regia USA, Vaticano e apparati di
Stato dietro l’affare Moro”.
Emanuele Montagna-Franco
Soldani, Lei la pagherà cara,
Pendragon, pp. 380, ill. €20
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