venerdì 6 marzo 2020

Il genio femminile è maschile

In questa terza serie i film “L’amica geniale” il mondo al femminile si precisa non più facendosi spazio fra gli interstizi, per forza di volontà o di ingegno, nel mondo maschile, ma per escluderlo. Con piglio maschilista.
Il mondo maschile, opportunamente segregato da quello femminile, di madri, sorelle, fidanzate, mogli, amanti, non ha più un solo episodio o personaggio vincente: perspicace, intraprendente, buono o saggio. È al contrario sciocco, volubile, violento, anche stupratore, incapace, presuntuoso, debole, mafioso nel concetto di sé e nei rapporti, di affari o di amicizia, inaffidabile. Al cospetto del quale invece il mondo femminile, delle due amiche e del contorno, di madri, amiche, professoresse, marcia invitto. Ma noncurante - dei genitori, dei fratelli, delle amiche, dei figli – e deciso, traditore in amore, violento anche se non manesco, carrierista, manipolatore.
Tutto bello, ma duro: un mondo femminile in cui non ci sono più donne madri, fidanzate, mogli, sorelle, ma copie del solito mondo maschile, al rovescio. È il segreto del successo, anche dei libri?
Saverio Costanzo, L’amica geniale – Storia del nuovo cognome

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