martedì 28 aprile 2020

Il caso dei diecimila morti scomparsi

“Una stima accurata di questi due numeri, ossia dei reali decessi dovuti direttamente o indirettamente al virus, non è disponibile. In questo articolo cerchiamo di supplire a questa lacuna, fornendo una stima ragionevole di tali decessi  tramite l’analisi statistica dei dati messi a disposizione dall’Istat sui decessi totali registrati in Italia nel periodo dal 22 febbraio al 4 aprile, ed elaborando scenari sulla minore prevalenza di donne nella mortalità da Covid-19”. Con questa premessa onesta un quadro più che probabile, anzi certo. L’esito, una stima ragionata, è che al 4 aprile mancavano agli aggiornamenti quotidiani della Protezione Civile circa diecimila decessi per coronavirus. Di cui poco meno di settemila nella sola Lombardia – circa tremila nella provincia di Bergamo - e più di un migliaio in Emilia-Romagna.
Un team di ricercatori della Sapienza si è applicato a due (non) piccoli misteri del coronavirus: come mai i morti comunicati all’Istat sono molti di più di quelli censiti dalla Protezione civile, e come mai muoiono di virus due uomini per ogni donna. È la prima e la più accurata delle tante indagini che ora si accumulano, soprattutto di tipo giornalistico, con induzioni e proiezioni, anche mondiali, dell’“Economist”, del “Financial Times”, dell’Ispi, etc., sulla portata reale del contagio. La confluenza dei dati all’Istat da parte dei Comuni non è automatica: circa un quarto del totale dei Comuni italiani li avevano conferiti al 4 aprile. Ma abbastanza da consentire un’estrapolazione probabilisticamente attendibile sull’intero universo statistico.
La stima dei decessi avvenuti a causa dell’epidemia in modo indiretto, ossia non direttamente causati dal virus, è corroborata dalla lettura delle morti ospedaliere da covid più elevate per gli uomini che per le donne. Una lettura che, in vari scenari, conferma che mancano circa diecimila morti al conteggio. Mancavano al 4 aprile.
Enrico Bucci-Luca Leuzzi-Enzo Marinari-Giorgio Parisi-Federico Ricci Tersenghi,  Verso una stima di morti dirette e indirette per Covid, scienzainrete, free online


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