martedì 14 aprile 2020

Lo scandalo del celibato dei preti - o della corte gesuitica

L’editore si premunisce spiegando che non c’è polemica, tanto meno contro il papa. Il libro presentando come di “alto valore teologico, biblico, spirituale ed umano, garantito dallo spessore degli autori e dalla loro volontà di mettere a disposizione di tutti il frutto delle loro rispettive riflessioni, manifestando il loro amore per la Chiesa, per Sua Santità Papa Francesco e per tutta l’umanità”.
Non c’è dubbio, dal profondo del loro cuore, il papa dimissionario Benedetto XVI e il cardinale guineano Sarah, prefetto della Congregazione per il culto, ribadiscono il celibato dei preti. E nient’altro. Senza polemica: non una presa di posizione politica, ma una riflessione, morale, biblica, e anche teologica.
Si è fatto attorno a questo libro uno scandalo per nulla. Curioso anche, pensando che né l’ex papa né il cardinale hanno una audience da nutrire di scandali, né sui social né in tv. Forse lo scandalo serviva per giubilare mons. Georg Gänswein, l’arcivescovo prefetto della Casa Pontificia, il bastone dei 93 anni di papa Ratzinger, nel monastero Mater Ecclesiae dove lo assiste. E quindi la morale qual è?
Troppi avvoltoi in effetti in questo Vaticano, attorno al papa Francesco. Sanare il trauma di un papa dimissionario è compito arduo, ma gli scandali che lo hanno indebolito e allontanato non sono cessati con papa Francesco, per quanto di buona volontà, e anzi si moltiplicano. Sembra tornata l’epoca del gesuitismo.
Robert Sarah, Dal profondo del nostro cuore, Cantagalli, pp. 136 € 18

Nessun commento:

Posta un commento