L’allegria della morte, nell’anima
Non proprio allegro, come si
ricordava.
Il soggetto è in Berto, “Il
male oscuro”, e la sceneggiatura, e lo humour nero chiaro. Ma la mano è morettiana:
lo humour più marcato, e anche più nero.
La minaccia non è un’ubbia,
per quanto ansiogena-depressiva, ma la morte concreta, con falce in pugno. Sotto
il vulcano come nelle peripezie del cancro. Nella solitudine.
Nanni Moretti, Caro diario
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