Problemi di base esistenziali - 568
spock
“Il mondo è il mio
mondo”, Wittgenstein, “Tractatuts”, 5.62?
Tutta la conoscenza non è che conoscenza di sé, Fichte?
“Il mondo oggettivo attinge il suo senso intero e il suo
valore d’essere da me stesso, da me in quanto io trascendentale”, Husserl?
Il nulla non potrebbe mai cedere il passo all’essere,
perché definiamo soltanto in opposizione a ciò che esiste – buddismo?
Se io non esistessi, il mondo non esisterebbe?
E io, esisto davvero?
spock@antiit.eu
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