Ombre - 521
Più
pensioni che buste paga, conteggia la Cgia-Mestre per questo mese di luglio, il
primo della ripresa dell’attività dopo la quarantena. È l’inizio della fine, ma
non si dice.
L’allenatore
del Bologna Mihajlovic lamenta, a tre quarti del campionato, un record storico
di espulsioni e ammonizioni:quattro e 93 - di cui sei, quindi in tre casi,
hanno portato a espulsione. Per una squadra, lamenta, che non è di picchiatori,
e nemmeno di mestieranti – è la più giovane del campionato. Mihajlovich essendo
serbo forse non sa che la giustizia non esiste, nemmeno nello sport - non in
Italia.
L’economia sommersa De
Rita la scopre a Prato, spiega al “Venerdì di Repubblica”, nel 1969: tutti
avevano un secondo lavoro, col telaio nel sottoscala, ricco di tasse non
pagate. Ma era la materia vent’anni prima della serie “Il Calzolaio di
Vigevano”, la trilogia narrativa di Mastronardi
– tutti facevano scarpe nel sottoscala a Vigevano. Bisognerebbe dare il governo ai narrarori, ne sanno di
più? No, ma dicono che il re è nudo, se lo è.
Gianni Mura ricattato per
anni da un suo beneficato. Non ricattato, minacciato. Nemmeno tanto
credibilmente, da un mezzo pazzo. Che bastava comunque denunciare, non avrebbe
potuto fare male. La paura è inspiegabile?
Berlusconi
col Pd: Romano Prodi non ha paura di scandalizzare la platea di “Repubblica”
per lanciare la sua candidatura al Quirinale. Ma, dopo trenta o quarant’anni di
abusi, referendari, giudiziari e giornalistici, dell’ex compromesso storico
contro l’ex cavaliere, proporlo a salvatore del partito Democratico?
Si
sono pagate mazzette perfino per fornire i “nuovi distintivi di grado” in uso
nelle forze armate da tre anni. Affari per una ventina di milioni. Si potrebbe
dire: niente. Ma si capisce perché s’inventano nuove carriere, cambiando magari
solo i nomi, o inventandosi posizioni intermedie: così si fanno i “nuovi
distintivi di grado”.
Si moltiplicano i “commissari” alle opere pubbliche nell’ultimo decreto del
governo. Con osanna generali. L’ultima trovata dei grandi burocrati, quelli che
ostacolano comunque le opere pubbliche, per avere incarichi in cui guadagnano
molto di più senza dover fare nulla, nemmeno andare in ufficio la mattina:
nominarsi commissari. Che, se va bene, l’opera si realizza. Sennò, chi se ne frega.
Molte delle opere sono al secondo e terzo commissariamento.
Tra
i tanti, c’è un commissario anche per la Tirrenica. S’intende per Tirrenica
l’autostrada Roma-Genova, che risulta un’arteria “europea”, il corridoio E 24,
ma nel (lungo) tratto toscano della Maremma attende da sessant’anni il via
libera. I sindaci si oppongono, cavillando sull’ambiente e sui cm. quadrati. Ma
in realtà per poter sfruttare il traffico di passaggio sull’Aurelia con le
grasse multe per eccesso di velocità. Non per la sicurezza - l’Aurelia ha il
record di morti su strada, ma non per la velocità: la banca multe hanno
costruito variando i limiti di velocità ogni poche decine di metri, con i
rilevatori nei punti dove la confusione è massima. Confidando anche nel giudice
di pace di Orbetello, che dà sempre comunque ragione ai Comuni.
“Il
Messaggero” paga i collaboratori online 7 euro - 9 se l’articolo è corredato da
video. Giornalismo?
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