Ancora uno sforzo, e saltano voto e scuola
Pensare
male è inutile perché questo governo non pensa – basta pensare all’alleanza del
Pd col 5 Stelle, ultimo harakiri del pensatore del partito Bettini, dopo
Veltroni, D’Alema, la Bicamerale, e lo sradicamento di Marino e di Renzi, due
piante indigeste benché di qualche succo. Ma che altro senso ha lasciare le
discoteche aperte, e liberi i viaggi da e per le discoteche di Ibiza, Mykonos e
Pag in Croazia, perché i ricconi non vogliono far mancare nulla ai figlioletti,
nel mentre che s’impongono rigidi distanziamenti al supermercato e in chiesa, al
teatro, al cinema, al concerto? Ha senso solo se bisogna rimandare le temute
elezioni regionali fra un mese. E la riapertura delle scuole, per la quale nulla
è stato in realtà preparato, a parte le conferenze stanpa, di ministri e
commissari non si sa se incapaci o commedianti. Scuole che si apriranno e subito si richiederanno, per il voto. L'età media dei contagi è già a 30 anni. Ancora un piccolo sforzo, e tra un un mese saremo ai teen-ager, giusto in tempo per le scuole.
Nessun commento:
Posta un commento