domenica 9 agosto 2020

Ombre - 525

C’è sempre in Champions l’arbitro Čakir per far vincere le squadre spagnole con uno o più gol irregolari. Era specializzato nel Real Madrid, ora anche col Barcellona - contro il Napoli. Senza errore. Per decisione chiara di far vincere una squadra invece che un’altra. Tutto per caso naturalmente, la designazione e l’errore che non è errore.
 
Le agenzie americane d’informazione  - di spionaggio e controspionaggio - non  si applicano a prevenire attacchi ostili, ma da analizzare il “voto” delle potenze estere nelle elezioni nazionale. Ora registrano chi sta per Trump (Russia) e chi per Biden (Cina). Curioso per una democrazia, ma è quello che avviene in America. Dove peraltro le agenzie di spionaggio sono sedici.
 
Lo hanno fatto nel 2016, quando denunciarono la Russian connection, provocando poi il Russiagate, il processo ai rapporti Trump-Putin, e il nulla di fatto. Cioè, sono agenzie politiche, politicizzate, pro o contro questo e quello politico americano. Il direttore del National Counterintelligence and Security Center, che coordina le sedici agenzie di spionaggio, si limita a registrare gli attacchi della Russia a Biden e della Cina a Trump. Un notaio.
 
C’è un presidente di Commissione alla Camera, quella che si occupa dei fondi europei, che ha la licenza media, ha quasi quarant’anni, e non ha mai lavorato. Un deputato alla seconda legislatura. È di 5 Stelle naturalmente, e fedelissimo del ministro vice-presidente Di Maio - un altro che non ha mai lavorato. Questo presidente di Commissione, Battelli, ligure, è stato eletto nel 2013 avendo ottenuto alle primarie del suo partito 90 preferenze – novanta.
Caligola voleva il suo cavallo senatore e console, Grillo, democratico, si è affidato alle primarie.
 
Cinque parlamentari e un conduttore tv, partive Iva, chiedono all’Inps il bonus da mille euro disposto dal governo a partire dal mese di marzo per compensare la forzata inattività, e lo ottengono. Nei tempi, naturalmente, senza ritardi. Ma di loro non ci danno i nomi, l’Inps è su questo riservato.
 
Si sono fatti fuochi d’artificio per l’uscita della Juventus dalla Champions League. A Roma e in molti altri posti, anche piccoli paesi, anche a più riprese. Cioè: i fuochi erano stati preparati per “il caso che”, incomodo e spesa inclusi. Un paese di odiatori - tutto fila, dalla politica all’informazione ai social e al tifo.
 
“Nell’ex caserma di Treviso, la struttura che ospita i profughi, il più grosso focolaio d’Italia”. Sabato gli infetti erano 246 su 300. “Non hanno voluto essere divisi”, quando i primi casi si sono manifestati.
La cultura dell’’accoglienza non sa delle diversità, non le concepisce o le rifiuta. È una cultura povera, si direbbe parrocchiale - ma una volta i parroci dovevano essere abili, navigatori.
Condanna i rifugiati nel mentre che pretende di aiutarli.
 
970, non uno, novecentosettanta, labari della Marcia su Roma mussoliniana sono stati rubati all’Archivio di Stato a Roma. Lasciamo stare che si possano trafugare mille oggetti voluminosi dal’Archivio di Stato così facilmente. Ma c’è una domanda, c’è un mercato di questi ricordini. A ottan’tanni dalla caduta miserevole di Mussolini, sconfitto e abbandonato, dopo avere distrutto l’Italia. Che paese è l’Italia, novista?

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