martedì 15 settembre 2020
Letture - 432
Atassia locomotoria – Ne è morto Shakespeare? È la “malattia
dei geni creativi” secondo Conan Doyle - “Through the Magic Door”, divagazioni
sugli autori prediletti. In particolare, a conclusione del cap. II, la ipotizza
per Shakespeare, che muore relativamente giovane, per spiegarne la scrittura da ultimo incerta, tremolante, ricordando che ne avevano sofferto recentemente Heine
e Daudet. È lo scoordinamento della funzione ambulatoria, e quindi dei
movimenti in generale – che oggi però può sconfina nel Parkinson, e in alcune
forme di Alzheimer prima della perdita definitiva della memoria.
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