venerdì 18 dicembre 2020

Ecobusiness

Toyota, che per prima e molto più di tutti ha capitalizzato su ibdirde e eletriche, ora che il gioco si fa serio - la produzione di massa - scopre il bluff: convertire il parco circolante, spiega il signor Toyoda, “costerebbe centinaia di miliardi e renderebbe i costi delle auto insostenibili”. Centinaia o non migliaia di miliardi alle utilities elettriche e alle reti? Un business per ricchi, e più un capriccio, una spesa suntuaria, mettendo a frutto l’ipervalore ecologia.
“Le pale eoliche son le nuove cattedrali”, Stefano Ciafani, presidente di Legambiente. Della Lega per la distruzione dell’ambiente?
Privilegiano i mercati rionali, evidentemente richiesti dai consumatori,  frutti di Spagna, o del Sud America, che anticipano le stagioni e le ritardano, le nespole, le albicocche, le pesche, le arance sempre, e le clementine. Frutti che sono anche più grossi, calibro 8, calibro 10, sempre più grossi, più tondi e più cari, anche se meno saporiti – è il loro pregio, essere più grandi, e tondi perfetti, anche se insipidi, e qer questo più cari. È anche una filiera, evidentemente, in cui grossi ricarichi sono consentiti, agli importatori-distributori, e al dettaglio. Ma in Spagna, o in Argentina, in Cile, non è libero, diffuso e raccomandato l’uso degli Ogm  – che l’ecologia depreca e l’Italia proibisce?

Osanna per gli acquisti online: il paese è maturo, il consumatore avvertito, si risparmia- davvero? E si movimentano quantità industriali di rifiuti, cartoni e plastiche, per ogni invio, anche minimo. Gli imballaggi sono diventati una grande industria.

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