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Cronache dell’altro mondo (91)
La Disney vieta
ai ragazzi, ed esclude dai suoi canali digitali e tv per bambini, cioè dal suo
pubblico, i cartoni animati “Dumbo”, “Peter Pan” e “Gli Aristogatti”, perché “veicolano
messaggi dannosi e razzisti”. Gli adulti possono vederli, ma preceduti dall’avvertenza:
“Il programma include rappresentazioni negative e\o denigra popolazioni e
culture”.
Le colpe.
Dumbo canta in un cartone degli schiavi nelle piantagioni: “E quando poi veniamo
pagati, buttiamo via i nostri sogni” – che sembrerebbe una sana critica: non abbandonare i sogni quando si passa da schiavi a salariati. Peter Pan chiama “pellirosse”
i membri della “sua” tribù Giglio Tigrato. Gli Aristogatti hanno Shun Gon, un siamese
con i denti sporgenti e gli occhi a mandorla.
Bisognerà raddrizzare gli occhi
agli asiatici. Oppure ritrarli come i texani, con la mascella quadrata. Oppure non ritrarli affatto – cancellare l’Asia?
“Negli
Stati Uniti, nonostante quello che si legge, il governo ha dato subito
indicazioni chiare” sulle vaccinazioni contro il covid - Ornella Barra, proprietaria e gestora di Walgeens Boots Alliance, la catena di oltre 21 mila farmacie in tutto
il mondo, che fattura 140 miliardi di dollari: “Il 18 dicembre i nostri farmacisti
hanno iniziato a vaccinare ospiti e lavoratori di oltre 35 mila case di cura in
49 stati”. Stati degli Stati Uniti. Il 18 dicembre. Cioè, con l’inetto Tramp.
Non ne sapevamo niente - i giornali sono
inutili? E delle farmacie per le vaccinazioni non si parla nemmeno. Anche
perché il vaccino non c’è.
Il primo atto della presidenza Trump è stato il
dialogo con la Corea del Nord. Il primo della presidenza Biden è l’invio di
portaerei nel mare della Cina meridionale. Il secondo una inchiesta sulla origine e diffusione del covid.
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