mercoledì 27 gennaio 2021

Cronache dell’altro mondo (91)

La Disney vieta ai ragazzi, ed esclude dai suoi canali digitali e tv per bambini, cioè dal suo pubblico, i cartoni animati “Dumbo”, “Peter Pan” e “Gli Aristogatti”, perché “veicolano messaggi dannosi e razzisti”. Gli adulti possono vederli, ma preceduti dall’avvertenza: “Il programma include rappresentazioni negative e\o denigra popolazioni e culture”.
Le colpe. Dumbo canta in un cartone degli schiavi nelle piantagioni: “E quando poi veniamo pagati, buttiamo via i nostri sogni” – che sembrerebbe una sana critica: non abbandonare i sogni quando si passa da schiavi a salariati. Peter Pan chiama “pellirosse” i membri della “sua” tribù Giglio Tigrato. Gli Aristogatti hanno Shun Gon, un siamese con i denti sporgenti e gli occhi a mandorla. 
Bisognerà raddrizzare gli occhi agli asiatici. Oppure ritrarli come i texani, con la mascella quadrata. Oppure non ritrarli affatto – cancellare l’Asia?
 “Negli Stati Uniti, nonostante quello che si legge, il governo ha dato subito indicazioni chiare” sulle vaccinazioni contro il covid - Ornella Barra, proprietaria e gestora di Walgeens Boots Alliance, la catena di oltre 21 mila farmacie in tutto il mondo, che fattura 140 miliardi di dollari: “Il 18 dicembre i nostri farmacisti hanno iniziato a vaccinare ospiti e lavoratori di oltre 35 mila case di cura in 49 stati”. Stati degli Stati Uniti. Il 18 dicembre. Cioè, con l’inetto Tramp.
Non ne sapevamo niente - i giornali sono inutili? E delle farmacie per le vaccinazioni non si parla nemmeno. Anche perché il vaccino non c’è.
Il primo atto della presidenza Trump è stato il dialogo con la Corea del Nord. Il primo della presidenza Biden è l’invio di portaerei nel mare della Cina meridionale. Il secondo una inchiesta sulla origine e diffusione del covid.

Nessun commento:

Posta un commento