domenica 7 febbraio 2021

Onore al merito, della brutta guerra

Un’“americanata”, come si diceva dei vecchi film americani in gloria, del Settimo Cavalleggeri o degli eroi contro il resto del mondo. Un giovane medico volontario in Vietnam, contro i consigli dell’amorevole padre, si fa atterrare in area di combattimento, e salva decine di feriti, prima di morire colpito lui stesso. I commilitoni suoi beneficati sono all’opera da tempo per fargli avere la massima decorazione militare, la Medal of Honor - “per cui il presidente Eisenhower avrebbe rinunciato alla presidenza” – e naturalmente ci riescono. Il bene trionfa e lo spettatore non ha motivo di dubitarne, dalla prima scena. Ma con qualcosa di più.
La guerra vista attraverso le sorti dei reduci diventa implausibile e perfino assurda, anche se il racconto è dell’onore al merito militare. Per maggiore verosimiglianza, la produzione schiera in ruoli inamabili o caratterizzazioni volti noti e notissimi, Peter Fonda e Christopher Plumber (entrambi deceduti dopo aver girato), Wulliam Hurt, Diane Ladd, un incredibile John Savage, che hanno la capacità di coinvolgere.
Todd Robinson,
Era mio figlio, Sky Cinema

Nessun commento:

Posta un commento