venerdì 28 maggio 2021

Ecobusiness

“Agli attuali ritmi autorizzativi, necessiteranno 24 anni per conseguire gli obiettivi fissati per l’eolico e 100 anni per il fotovoltatico”: Roberto Cingolani, ministro per la Transizione Ecologica.
La Cina è già largamente sopra i iveli di consumi petroliferi 2019, precedenti la pandemia.
La produzione mondiale di petrolio è in calo: dal 2014 gli investimenti in ricerca e sviluppo di nuovi giacimento sono stati in riduzione costante – dagli 800 miliardi di dollari del 2014 a meno di 300 miliardi. Con la produzione di petrolio in calo e la domanda di prodotti petroliferi in aumento - malgrado gli impegni di risparmio e di ricorso alle fonti di energia alternative – il prezzo del barile di greggio è atteso a 200 ollari nel 2025.
Con questo prezzo al barile, la benzina in Italia raddoppierebbe, a 3-3,3 euro al litro. Si fa preso a dire transizione.
“Usiamo solo contenitori in Pet, al 100 per cento riciclabili”: Antonio Pasquale, “re” delle acque minerali di Karlovy Vary (Karlsbad), con Stefano Lorenzetto sul “Corriere della sera”: “Paghiamo chi ci riporta il vuoto di plastica. Lo sa che una tonnellata di Pet usato vale 1.000 euro? Gli enti che curano la raccolta differenziata e i riciclatori che vendono il Pet alle industrie automobilistiche sono una lobby. La Cina spaccia per riciclato il Pet vergine perché ci guadagna di più. Una follia”. 

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