giovedì 1 luglio 2021
Appalti, fisco, abusi (204)
Si
sia vittime di un’ammenda o verbale avventato, in base al codice della strada, con
richiesta di soldi e cancellazione di punti, da parte di un-\a vigile\ssa, gli
stessi, né il dirigente che esamina e avalla la contestazione, sono responsabili.
Non per inavvertenza né per incapacità. Anche se vi hanno costretto a defatiganti
e costose procedure di ricorso – non al Prefetto, per il quale vale solo l’ente
sanzionatore, cioè il vigile urbano stesso e il Gruppo di appartenenza. Una
giustizia padronale.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento