lunedì 26 luglio 2021
Letture - 463
Amori – I poeti lo fanno strano? Montale, il poeta di Dora Markus, Liuba che parte, “Clizia” (Irma Brandeis), Esterina, Arletta, ci provava con tutte, assicura Rosellina Archinto a Scorranese sul
Dante – È Proust. Cioè, Proust è
Dante. Piperno rilancia su “La Lettura” del 4 luglio il parallelo che, “con
l’imbarazzo del filologo e l’audacia del letterato di grido”, Gianfranco Continì
aveva proposto fra la “Commedia” e la “Ricerca”. Per via del narratore che è
l’autore.
Vagabondaggio - A lungo appaiato con l’ambientalismo, con la “natura”. Gli scrittori della natura, Jack London, Knut Hamsum praticano e lodano il vagabondaggio. Ancora di rito dopo la guerra, p.es. con Kerouac. Rifacendosi, direttamente e non, a Thoreau e Whitman. Che però praticavano un vagabondaggio organizzato, programmato. .
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