sabato 17 luglio 2021

Ma le violenze sui detenuti erano ordinate

Si scrive molto delle violenze nelle carceri, contro i detenuti. Ogni giorno si scopre un caso nuovo. Ma non si dice - nessuno lo scrive - che non sono stato abusi di questa o quella guardia carcerarie, o di gruppi di guardie sadiche, ma di una risposta politica alle proteste carcerarie due anni fa. Alimentate, anche questo non si dice, dal mancato indulto dopo le elezioni politiche del 2018.
Una riposta gestita dal Dap, il dipartimento amministrazione penitenziaria del ministero della Giustizia. Non all’insaputa del governo Conte-Bonafefe, anzi su sue direttive.
Non ci sono stati altri casi prima. Non in occasione di altre rivolte carcerarie, anche piu disordinate e violente. Non se ne è saputo nulla se non dopo il governo Conte-Bonafede. E ancora, con difficoltà. Mentre quello che ci fanno vedere, che era possibile vedere già .da tempo del carcere napoletano, è raccapricciante.

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