Ombre - 570
Con l’alluvione in
Germania e nelle pianure di Nord-Ovest, in Belgio e Olanda, la fine del mondo si
vuole vicina. Ma era stata altrettanto micidiale l’acqua in Germania vent’anni
fa, allora con allagamenti sul suo fianco di Sud-Est, Austria, Ungheria, Repubblica
Ceca, Russia. Le alluvioni sono i terremoti della Germania, che ha grandi
fiumi.
Le alluvioni in Europa
sono state, nei numeri dell’Oms, circa 400 dal 1975 in poi. Con oltre tremila
morti.
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Stelle e Lega sono contro i vincoli alla libera circolazione, per evitare –
ridurre - i contagi. Ma non lo dicono – alla quarta ondata poi si vota, a
ottobre. Lo fanno dire dai loro rappresentanti nell’autorità per la Privacy, Guido
Scorza e Ginevra Cerrina Ferroni.
Quest’ultima,
professoressa fiorentina di diritto costituzionale figlia di un comunista,
moglie di un barone, salviniana dichiarata (ma ha saputo evitare di venirne immolata
a Nardella al voto per il sindaco due anni fa), sembra inappellabile: “Gravissimi
gli effetti sui diritti e sulle libertà dei cittadini”. Ma la Costituzione non
ha l’art. 32: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo
e interesse della collettività”? E la Corte costituzionale, in più sentenze? E il buonsenso: posso andare in moto senza casco, in auto senza cintura? Dio li fa, e poi li perde.
L’ex
presidente del consiglio Conte, che pure è uomo di legge, non vuole la riforma
Cartabia della Giustizia. Non per un motivo, così: la riforma della Giustizia è
stata la sua, anche se lui non l’ha fatta.
“la
Repubblica”, che sostiene la riforma Cartabia, e il Pd, annuncia: “Il Pd
difende il testo Cartabia, ma se si ridiscute il testo è pronto a proporre il lodo
Orlando”. Cioè a non fare nessuna riforma della Giustizia. Sinistra sinistra –
a meno che non sappia quello che dice (nei giornali succede).
Salvini col Pd contro Meloni
era da vedere - Salvini a sinistra...
Salvini deve difendersi contro
i sondaggi pro Meloni - Salvini a sinistra non è pensabile. Ma non è venuto in
mente al Pd di sgambettarlo, al Copasir come al consiglio Rai? O ritiene
Salvini meglio di Meloni? O non ritiene niente, giusto porta a casa qualche
posto in consiglio d’amministrazione?
Il Tar del Lazio annulla
la multa dell’Antitrust alle compagnie telefoniche che si erano inventate il
mese di 28 giorni. Dunque, si scopre che il mese di 28 giorni, cioè un abbonamento
mensile in più sull’anno, non è materia penale, anche se è una grossa sopraffazione
– per molto meno si va in prigione (qui la truffa è di molti milioni, al mese).
Ma di sanzione amministrativa. Che per di più si annulla: la giustizia amministrativa,
cioè lo Stato, dice le ladrone telefoniche vergini e martiri.
Siena, Calabria, Roma, il
Pd ha difficoltà a trovare candidati –mentre a destra i candidati sono troppi.
Nessuno vuole esporsi? È cosi - a partire da Zingaretti nel 2016. Il partito non
attira, ma non si chiede perché.
Lunedì
si festeggia a Roma in pompa e in piazza la vittoria all’Europeo di calcio. Il
“Corriere della sera” commosso cavalca l’entusiasmo con uno speciale martedì:
“Cuore azzurro”. Con foto-ricordo, ritratti, commenti, evocazioni epiche. Lo stesso
giorno il prefetto di Roma Piantedosi convoca Fiorenza Sarzanini, la detective
del quotidiano, e denuncia l’evento: “Mai autorizzato”. Possibile? No, il
Prefetto mette “le mani avanti”.
Ma,
poi, un prefetto è un prefetto – un burocrate. Piantedosi si segnala, per dine
una, per non avere mai affrontato in due anni il problema della discarica di
Roma - si vede che non esce mai in città. O, per dirne un’altra, per il record di
zero permessi di soggiorno in un anno, a fronte di 16 mila richieste, in base
alla legge che regolarizza gli immigrati con contratto.
Il
prefetto non conta, è il giornale che cavalca tutto, anche lo scandalismo: il
giornale della borghesia che copia i popolari inglesi, quelli che pompano la
merda.
Fino
al 19 luglio la Gran Bretagna è in semi-lockdown: restrizioni agli
assembramenti, mascherine, distanziamento. Ma lo stadio di Wembley è sempre
strapieno, di tifosi liberamente ammassati, bercianti.
Lo
è stato anche quando non giocava l’Inghilterra.
La
cattolicissima ex ministra della Difesa Pinotti difende il ddl Zan tal quale. Anche
contro i suoi vescovi. Mentre la presidente di Arcilesbica vuole assolutamente
cambiarlo – “non difende la donne”. Non c’è più religione.
Aequa
Roma è, malgrado il nome, l’esattore del Comune di Roma. Averci messo a capo
uno che non ha i titoli non è un svista.
Ma c’è una nomina giusta della sindaca di Roma Raggi, a cominciare dagli
assessori, in cinque lunghi anni?
È
anche vero che il personale 5 Stelle è fatto così, di arraffatori di posti,
altro che il Sud. Il titolo – il posto - contraddice, certo, l’uno vale uno. Ma
questa uguaglianza ha un solo senso, non democratico.
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