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L’invenzione del mondo – o della letteratura di viaggio
Il più grosso contaballe del Cinquecento. Che ne annoverò non pochi: i racconti di
viaggio all’epoca si volevano così,
all’insegna del meraviglioso (Marco polo è un’eccezione, che delle meraviglie
fece realtà). A chi le sparava più grosse. Se non che ebbe il privilegio di viaggiare
con Magellano. E fu uno dei pochi sopravvissuti,19 su 256, sull’unica delle
cinque caracche che fece ritorno a Siviglia. Ma quello che gli era accaduto era evidentemente
un’inezia a fronte delle bufale che s’inventava.
Le
sue memorie sono varie. Una sorta di edizione critica fu collazionata a fine
Ottocento, come “Relazione del primo viaggio intorno al mondo”, e così viene
ripresa in plurime edizioni, per i 500 anni della spedizione di Magellano,
1519-1522.
Molto
puntato sulle fonti, che sempre cita, ha tutte le parvenze del cronista
affidabile: il pilota, l’interprete, il nativo, o come minimo “ci dissero”, “ci
raccontarono”. Di tutto: le ragazze che il vento ingravida, le malesi dalle orecchie
tanto gradi da coprire l’intero corpo, e a Giava uccelli che trasportano bufali
ed elefanti sulla cima degli alberi – ma non dice per fare che, per scherzo?
Non
un favolista, un narratore. Di stranezze, sotto forma di cose viste e udite. In
una lingua personale, su base italiana-veneta, con qualche spagnolismo, ma
farcita di forme dialettali e in una ortografia che sarebbe comune agli scrittori veneti poco colti della prima
metà del Cinquecento. La parte linguistica sarebbe quella più resistente: delle
isole malesi dà un elenco di parole di uso
comune che, pare, non sarebbe stato inventato.
Di
grande immediato successo – sull’onda dell’impresa di Magellano (“la più
superba impresa della storia dell’umanità” la dirà Stefan Zweig, che di
Magellano scrisse entusiasta un ritratto). La “Relazione” fu stampata
per prima in Francia, poi tradotta in tedesco e in spagnolo, quindi ritradotta
in italiano, e infine (1555) in inglese – tradotta dalla redazione che intanto
(1550) Giovanni Battista Ramusio aveva raccolto in “Navigationi et viaggi”.
Variamente
ripubblicata recentemente – in edizione Rayuela ha un minimo di cura, da parte
di Milton Fernandez.
Antonio
Pigafetta, Relazione del primo viaggio
intorno al mondo, Streetlib, ebook, 83.83KB € 0,34
Rayuela,
pp. 180 € 16
Ghibli,
pp. 163, ill. € 19
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