lunedì 13 settembre 2021

Ecobusiness

Il verde è la nuova frontiera dell’industria finanziaria. Green bonds  e gestioni Esg (investimenti in aziende che semplicemente si dichiarino “rispettose dell’ambiente”) sono i collocamenti più redditizi. Dei green bonds, per finanziare investimenti “verdi”, si attende il raddoppio delle emissioni in due anni – su una base già cospicua: ne sono stati emessi per 400 miliardi di dollari nei primi sei mesi del 2021  .
L’Agenzia Internazionale per le Rinnovabili stima in 420 miliardi il costo, annuo, per l’idrogeno verde nel 2030. E non basta: per produrre l’idrogeno ci vuole una capacità di energia rinnovabile in eccesso rispetto a quella oggi necessaria a sostituire l’elettricità prodotta da fonti fossili. Una forte spesa pubblica, una opportunità di investimento?
Nei dieci anni 2010-2019  gli “oneri di sistema” – tassa - a carico di famiglie e imprese a vantaggio dei produttori di energie rinnovabili hanno ammontato a 130 miliardi di euro. Per un’emissione di CO2, nel 2019, ridotta di 418 milioni di tonnellate, il 7 per cento in meno, rispetto al 2010: bisogna fare (imporre) molto di più?

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