sabato 4 settembre 2021
L’equivoco di essere onesto
La commedia degli equivoci plautina come strumentata dai novellieri italiani quattro-cinquecenteschi. La furbizia che il peccato tramuta in virtù mescolata sapidamente con storie di letto (qui di concubinaggi plurimi, con figli, anzi figlie), d’ingegno, e di chiesa, anzi di santità. Camilleri aveva più vene narrative: la lettura per spiccioli, di racconti isolati e a distanza di tempo, le mette in evidenza.
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