skip to main |
skip to sidebar
Il dolore del lutto
Un
ragazzino, l’unico figlio, morto per scarsa sorveglianza cadendo dalle scale,
una coppia amorevole e avventurosa che si divide, una piccola speculazione che
si monta sul loro dolore. Fino a far credere il bambino in qualche modo ancora
presente nella loro vecchia casa.
Rivisto,
il film di Mordini che evoca le atmosfere morbide di David Lynch in Twin
Peaks”, non è quello delle critiche
negative che si è attirato all’uscita. Ha visi ed espressioni (Maya Sansa, Serena
Rossi, Valeria Golino, Stefano Accorsi) tutti congrui e in palla, nella
felicità e nel dolore. Una sceneggiatura solida. E un tema angoscioso:
l’elaborazione del lutto. Un fatto con cui ognuno a una certa età deve confrontarsi.
Elaborazione
del lutto è termine anodino. Ma Roland Barthes, “Dove lei non è”, in morte della
madre, pure anziana, ne ha mostrato la difficoltà: amore e dolore tendono a
eternizzarsi.
Stefano
Mordini, Lasciami andare Sky Cinema
Nessun commento:
Posta un commento