Prima ha esautorato il Parlamento, poi ha svuotato le elezioni, ora chiude i giornali: in pochi mesi la Cina comunista è passata sopra a tutti gli accordi internazionali, e ai diritti politici elementari, e si è impadronita di Hong Kong. Senza proteste: l’Occidente è affogato negli affari – nella globalizzazione che esso stesso ha imposto, per impadronirsi del plusvalore made in China. Poi dice che Marx è morto.
Novanta miliardi di fatturato e 41 di utili, non sono pochi per Pfizer. Moderna e Biontech. Dice: la ricerca è dispendiosa e va remunerata. Ma un limite non guasterebbe, nemmeno la ricerca.
Con una capitalizzazione in Borsa prossima ai 10 miliardi, Fineco Bank vale più delle cinque banche che si prospettano per il terzo grande polo bancario, dopo Intesa e Unicredit, tutte banche centenarie. “Il Sole 24 Ore” ne fa la scoperta, e ne sa anche il motivo: le banche centenarie sono oberate dai rischi di credito, e dalle vessazioni della Bce - da “dieci anni di iperregolamentazione”. Mercato sì, ma di che?
Fineco
Bank è solo multicanale – ha uffici, ma solo di consulenti, per le gestioni
patrimoniali. Era di Unicredit, che l’ha segata per fare cassa, è una public company,
a proprietà cioè diffusa, tra fondi d’investimento, assicurazioni, fondi
pensione. Due anni e mezzo fa Unicredit vantava di aver ceduto il 38 per cento
di Fineco, in due operazioni successive, per un miliardo l’una. Glielo chiedeva
la Bce, per rientrare nei parametri Cet 1 e Cet 2. Mantenendone il 18 per cento,
ma deconsolidato, come semplice investimento finanziario. Ora Unicredit vale in Borsa
solo tre volte l’ex ramo Fineco.
La liberazione del ceceno, assassino comprovato del giovane Ciatti, da parte della Corte di Assise di Roma è una palese aberrazione. Perché era stato arrestato in modo illegittimo, è la motivazione. Più assurda del fatto. Ma nessuno lo dice: i giudici di Assise hanno voluto affermare la loro terzietà di fronte alla Pubblica Accusa (che avrebbe potuto sanare in un fiat la procedura, se veramente difettosa o illegittima), e questo è ridicolo, oltre che criminale. E poi chi crede ala terzietà dei giudici, se hanno carriere scambiabili con i Procuratori, occupano gli stessi uffici, si scambiano pareri e favori?
Nessun commento:
Posta un commento