Cronache dell’altro mondo – non bellicose (168)
La lettera d’intenti del segretario di Stato Blinken a Putin propone
un canale di comunicazione speciale (“dedicato”) sulla stabilità e la trasparenza delle relazioni,
e sul controllo degli armamenti. Facendo salvo il diritto dell’Ucraina a scegliere
le sue politiche di difesa, e cioè di chiedere l’adesione alla Nato.
La lettera di Blinken non fa menzione della Crimea, che Putin si è
annessa nel 2014.
La lettera d’intenti è stata richiesta da Putin. La proposta di un
dialogo risponde, dice Blinken, anche alle richieste degli alleati europei.
Il presidente russo Putin vorrebbe far valere un impegno che il presidente
Bush avrebbe preso nel 1990 nella trattativa con Gorbaciov per la riunificazione
della Germania. La riunificazione era avversata da Gorbaciov, che si era espresso
contro di persona e col suo ministro degli Esteri Shevarnadze, e l’avrebbe
accettata in cambio di un impegno americano a non estendere la Nato oltre la
frontiera della Germania unificata.
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