La morte sbagliata
L’angelo della
morte Angela, Ilenia Pastorelli sempre periferica ma blackie, sbaglia la
data della morte del quarantenne Arturo, Pietro Sermonti, e per ingannare l’attesa
gli svela che tutte le sue felicità sono infelici. Sembra una trovata azzeccata
e per la prima metà il film funziona, a ritmo verdoniano – Arturo che obbediente
si suicida ma il cappio non si stringe è da cult. Poi s’intorcina, a tratti horror
demenziale, e non si capisce più niente.
Herbert Simone
Paragnani, Io e Angela, Sky Cinema
Nessun commento:
Posta un commento