giovedì 13 gennaio 2022
Ombre - 596
Peggio,
rilancia il dottor Fauci, col suo ghigno: “Omicron infetterà tutti”. Vuole dare
ragione ai no wax, un colpo al cerchio e uno alla botte.
Non
basta: “Dubbi nel Cts sul bollettino quotidiano”, Non dice la verità?
“Report
dei contagi ogni sette giorni”, il governo ci pensa”. Cioè, abbiamo sbagliato,
per due anni?
Ottanta
contratti al Comune di Roma dopo le Feste, è la seconda iniziativa del nuovo
sindaco di Roma, a tre mesi dall’insediamento. Che altrimenti si è illustrato
solo per un premio ai netturbini se non “si ammalavano” durante le Feste.
Contratti a termine, ma per una spesa di 4 milioni l’anno – da aumentare a 6,5,
con altri trenta contratti annunciati. A persone di nessun titolo, nemmeno di
studio, né qualifica, nelle segreterie degli assessorati, in qualità di
consulenti e …: ex consiglieri comunali Pd, ex presidenti e ex consiglieri dei
municipi, candidati non più eletti, volontari del Partito. Con
Arrivato
al dunque, alla cancel culture come cancellazione della storia e quindi
della cristianità, papa Bergoglio si è inalberato: “In nome della protezione della
diversità, si finisce per cancellare il senso di ogni identità”. E: “Si va
elaborando un pensiero unico, costretto a rinegare la storia, o peggio ancora a
riscriverla in base a categorie contemporanee, mentre ogni situazione storica
va interpretata in base all’ermeneutica dell’epoca, non l’ermeneutica di oggi”.
L’ermeneutica? Per il resto la scoperta dell’acqua calda. Ci voleva così tanto?
Si
vuole la cancel culture progressista? È così difficile d ire baggianata una
baggianata, purché si dica progressista?
Si
sprecano gli elogi funebri per Silvia Tortora, che molto aveva lavorato per la
riabilitazione del padre, il famoso presentatore Enzo Tortora, ingiustamente
messo alla gogna e carcerato. E si deprecano pentiti e giudici che lo perseguitarono
per sconti di pena e carriera. Ma non se ne fanno i nomi, che invece sono
importanti. Si può perseguitare a piacimento, anche da camorristi.
Partite
Iva attivate e subito cassate, imprese di prestanomi, manodopera in nero, fisco
inesistente: 35 mila casi sospetti di imprese cinesi denunciati in dieci anni.
La Guardia di Finanza denuncia anche mette “il rischio cinese”, di concorrenza sleale
e di monopolizzazione dei mercati. Con che esiti? I giornali no, ma qualsiasi
esercente sa bene di che si tratta.
“Dietro
il sistema delle partite Iva c’è una movimentazione enorme di capitali”, sempre
la Guardia di Finanza delle imprese cinesi. Dietro le partite Iva fasulle. “Il
99,6 per cento delle segnalazioni appartiene alla categoria «riciclaggio»” - “il restante 0,4 per cento alla categoria
«terrorismo»”. Niente di meno. Ma facciamo finta di nulla.
Fanno giocare
poco Dybala, perché chi ha avito il covid ha difficoltà a recuperare il fiato e
i muscoli di prima. Dybala come altri, Ibrahimovic, anche se, certo, ha 41
anni, e molti altri, specie nelle squadre dove si corre molto, come l’Atalanta.
Ci si ferma a Dybala perché fa senso vederlo in panchina, mentre sul campo non
c’è nessuno che minimamente lo eguagli. E allora si crea un problema di
contratto, come se non ne avesse uno – a quest’ora sarebbe in un altro club, no?
Perché non si dice la verità? Che si conosce anche in abbondanza dall’atletismo
americano e inglese. È talmente semplice.
“la
Repubblica” celebra il veloce passaggio del “New York Times” al digitale: 1.700
giornalisti che offrono mille piattaforme per mille domande-richieste-mercati e
nicchie. E nello stesso giorno aumenta il prezzo da due a tre euro. È invidiosa
del “New York Times”, vuole affrettare il passo? Ma chi ancora compra il
giornale non va a sfogliarlo su internet, in sommario per giunta.
Il “Morandini”
del cinema premia per il 2021 Moretti, “Tre piani”, e segnala due docu-film. Escludendo
Sorrentino, “È stata la mano di Dio”. Morando Morandini non c’è più, ma Zanichelli
è sempre trinariciuto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento