Cronache dal lager, sognando Rabelais
Un Levi preciso e amabile, di persona come nei
suoi racconti. Pieno di humour più che di sangue amaro – Rabelais, “se potessi,
lo sceglierei come padre”. Raccolto e annotato, con con molti materiali e
riferimenti, da Belpoliti (materiali non agevoli alla lettura elettronica –
questo è un limite notevole dell’ebook). Sulle sue origini, “ebreo di ritorno”,
e quasi inconsapevole - a più riprese si dichiara, in ordine, piemontese,
italiano, ebreo. Sui mestieri – “Faussone esiste, io l’ho incontrato”. Su
Torino, molto, sulla piemontesità – rivendicata, non per sé, a fronte del resto
d’Italia. Auschwitz, naturalmente, ma più per l’orchestrina che suona la
mattina e la sera, alla partenza e al ritorno delle squadre di lavoro, che
stanno male in piedi, scheletri la più parte, in cenci sporchi.
Della Germania conferma nel 1985 a Germaine
Greer, che gli ricorda quanto ha scritto “in modo chiaro e inequivocabile”
subito dopo l’abiezione, in “Se questo è un uomo”, “che è inutile cercare di
comprendere i tedeschi”: “È vero. In effetti, ho cercato con tutte le mie forze
di capire i tedeschi anche dopo quella esperienza. Sono stato iscritto al Goethe Institut di
Torino per cinque anni”.
Con il discorso tragico, che è in particolare de
“I sommersi e i salvati”, della compromissione. “È difficile giudicare i limiti
della compromissione. C’è tutta una scala, che inizia laddove si accetta di
sopravvivere, quindi si accetta di lavorare per il nemico”. Onesto sempre. A
proposito di “un film falso come quello della Cavani” (“Il portiere di notte”,
1974), sulla “identificazione della vittima col carnefice”, spiega a Silvia
Giacomoni ancora nel 1979. Anche perché – Rabelais - “nel lager succedeva di
tutto, proprio di tutto, ma le donne non erano oggetti sessuali. Erano brutte.
Perdevano i capelli, parevano vecchie”.
Utile anche per i critici. Per I commenti suoi a
tutte le sue opere che a man a mano ha pubblicato (le interviste si affollano
in occasione delle uscite di suoi libri).
Primo Levi, Conversazioni
e interviste,
Einaudi, ebook, pp. 352 € 7,99
Nessun commento:
Posta un commento